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Denominazioni e marchi commerciali
Capita spesso di dover creare nuovi nomi per i prodotti ufficiali, i componenti, i team interni, i programmi e così via. Promuovere un numero elevato di nomi, loghi o messaggi crea confusione e può indebolire la coesione dell'immagine di Red Hat.
Per amplificare e consolidare la nostra presenza, diamo priorità al brand Red Hat® e usiamo un linguaggio descrittivo per esprimere in modo chiaro il significato dei nostri nomi. È importante anche tutelare i nostri marchi commerciali e rispettare quelli delle altre parti. I nuovi nomi devono essere approvati dai team Naming e Legal prima dell'uso.
Denominazione descrittiva
L'approccio alla denominazione dei prodotti è semplice: spieghiamo che cosa sono e a cosa servono. In questo modo possiamo definire in modo chiaro l'offerta, semplificando la documentazione, la navigazione, la ricerca e, in ultima analisi, l'acquisto.
Offerte
Nomi di piattaforme e prodotti
I nomi delle piattaforme e dei prodotti iniziano sempre con "Red Hat" seguito da un nome che descrive l'offerta, generalmente scritto con le iniziali maiuscole.
Alla prima occorrenza è necessario utilizzare sempre il nome completo; le abbreviazioni o gli acronimi approvati sono consentiti solo quando necessario. Fai riferimento all'elenco ufficiale dei prodotti per assicurarti di usare il nome corretto e di scriverlo seconda la stilizzazione grafica indicata.
Nomi di componenti
I componenti sono funzionalità, plugin, operatori, build e altre tecnologie che costituiscono o integrano i prodotti e le piattaforme Red Hat.
L'obiettivo dei nomi dei componenti è descrivere chiaramente la loro funzione e sottolineare che non sono acquistabili singolarmente. Le parole che li compongono hanno l'iniziale maiuscola e includono "Red Hat" solo se è necessario indicare la correlazione a un determinato prodotto. Fai riferimento all'elenco ufficiale dei prodotti per assicurarti di usare il nome corretto e di scriverlo seconda la stilizzazione grafica indicata.
Altri nomi
Nomi di eventi, programmi e iniziative
Gli eventi, i programmi e le iniziative coinvolgono in modi distintivi i dipendenti, le community, i partner e i clienti di Red Hat. Come per gli altri gruppi Red Hat, i loro nomi iniziano sempre con "Red Hat", seguito da un nome descrittivo che sottolinea la correlazione con Red Hat.
Nomi di strumenti e team interni
Anche i nomi degli strumenti e dei team interni seguono le convenzioni di denominazione. Iniziano con "Red Hat" seguito da un nome professionale e orientato alla clientela. Includono inoltre un descrittore come "office" o "dashboard" che ne chiarisce la funzione.
Riferimenti a Red Hat
Il marchio commerciale Red Hat viene sempre scritto con due parole separate, ciascuna con l'iniziale maiuscola. Occorre scriverlo sempre con lo stesso font che usi per il resto del testo e, se possibile, evita i rimandi a capo tra le due parole. Non tradurre "Red Hat" in altre lingue.*
Inserisci il simbolo del marchio registrato (®) alla prima occorrenza di "Red Hat" usato come aggettivo nel corpo del testo (ad es., "Prova subito questo prodotto Red Hat®"). Non aggiungere il marchio registrato dopo "Red Hat" se fa riferimento all'azienda (ad es., "Red Hat è un'azienda open source").
Scrivi "Red Hat" come due parole separate, ciascuna con l'iniziale maiuscola.
Non scrivere "Red Hat" come se fosse una parola unica e non mettere l'iniziale minuscola.
Se possibile, scrivi "Red Hat" sulla stessa riga, senza rimandi a capo tra le due parole.
Evita di dividere le parole "Red Hat" su due righe.
A prescindere dalla lingua in cui è scritto il contenuto, scrivi Red Hat in inglese, con caratteri latini.*
Non tradurre "Red Hat" in un'altra lingua, anche se il resto del testo non è in caratteri latini.*
*Eccezione: Red Hat si traduce 红帽 in cinese semplificato.
Nomi prodotto e uso del marchio commerciale
Quando fai riferimento ai prodotti Red Hat, usa sempre il nome completo e il simbolo di marchio commerciale adeguato alla prima occorrenza del prodotto nel corpo del testo. Per le occorrenze successive, puoi usare le abbreviazioni approvate.
Di seguito trovi un breve elenco dei simboli di marchio commerciale usati più di frequente. Ne abbiamo anche altri, e i nomi di piattaforme, prodotti e componenti possono variare. Per disporre delle informazioni più aggiornate, consulta l' elenco ufficiale dei prodotti e la risorsa su copyright e marchi commerciali Copyright Notices and Trademark Legends. I partner possono contattare il partner account manager o scrivere all'indirizzo [email protected] per qualsiasi domanda.
Nome della piattaforma con i rispettivi simboli di marchio commerciale | Abbreviazioni approvate (da usare solo dopo la prima occorrenza) | Non usare |
Red Hat® Ansible® Automation Platform | Ansible Automation Platform | Ansible, Red Hat Ansible, Ansible Automation, Red Hat Ansible Automation, RHAAP, AAP |
Red Hat® Enterprise Linux® 1 | RHEL | Enterprise Linux, Linux, EL |
Red Hat® OpenShift® | -- | OpenShift, RHOS, OS |
Altri marchi commerciali
I seguenti marchi commerciali richiedono l'uso di un simbolo di marchio registrato se compaiono in nomi prodotto Red Hat:
Ceph®
Gluster®
Hibernate®
JBoss®
OpenStack® 2
1 Linux® è un marchio registrato di proprietà di Linus Torvalds depositato negli Stati Uniti e in altri Paesi.
2 Il logo e il marchio denominativo OPENSTACK sono marchi commerciali registrati di proprietà di OpenInfra Foundation, utilizzati su licenza.
Copyright e testo standard
Ogni pagina web e l'ultima pagina di un documento devono includere un avviso di copyright e attribuzione del marchio commerciale nel piè di pagina. Il testo standard è specifico per il numero di entità con marchio commerciale nella pagina. Parti da un testo standard di base (© 2024 Red Hat, Inc.) e personalizzalo con le informazioni specifiche sui marchi commerciali necessari.
Hai domande?
I partner di Red Hat che hanno domande su come formulare o gestire la propria collaborazione con Red Hat possono contattarci all'indirizzo [email protected]
I dipendenti di Red Hat possono visualizzare la pagina sulle denominazioni su The Source (richiede le credenziali Red Hat) o contattare il proprio marketing account manager.